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Capodanno in rosso: 7 opere d'arte che raccontano il colore delle feste

  Il colore rosso , generalmente ritenuto il "colore delle feste" per eccellenza, nella storia dell'arte si presenta in differenti sfumature, assumendo significati ogni volta diversi, talvolta tra loro opposti. Rosse sono le pareti di Pompei ed Ercolano, rosse sono le vesti dei cardinali e dei martiri nei dipinti, ma rosse sono anche le locandine pubblicitarie del Campari disegnate da Depero o le combustioni di Burri, piuttosto che le tele di Fontana e Rothko.  LUCIO FONTANA, CONCETTO SPAZIALE, ATTESE 7 OPERE D'ARTE CHE RACCONTANO IL COLORE DELLE FESTE POMPEI: il rosso pompeiano Iniziamo il nostro viaggio con il cosiddetto "rosso pompeiano", un'elegante tonalità di rosso derivato dalla composizione di una serie di pigmenti naturali. In realtà probabilmente in origine si trattava di un giallo ocra,  trasformato dai gas del Vesuvio, che hanno trasformato la sua tinta cromatica. Questo processo chimico ha creato così un colore nuovo: un rosso caldo e intens...

#TiPortoAlMueo: Il Castello di Brescia



Il Castello di Brescia (o Rocca del Cidneo) sorge sul colle che domina la città e costituisce uno dei più affascinanti complessi fortificati d'Italia, in cui si possono ancora oggi leggere i segni delle diverse dominazioni passate. 

INGRESSO PRINCIPALE DEL CASTELLO

Passato sotto diverse dominazioni, il Castello vide i suoi maggiori sviluppi durante il periodo visconteo e durante la dominazione della Repubblica di Venezia. 

VISTA DALL'ALTO SUL COMPLESSO DI EDIFICI DEL CASTELLO

Il mastio centrale, le imponenti mura merlate e il torrione narrano di un'influenza viscontea, mentre i possenti bastioni e l'ingresso monumentale con ponte levatoio testimoniano della potenza della Serenissima, che resse la città per più di quattro secoli.

MASTIO CENTRALE

VISTA DAL BASSO SUL TORRIONE

STRADA CHE PORTA AL SECONDO INGRESSO DEL CASTELLO

Già teatro delle celebri Dieci Giornate di Brescia, il Castello oggi si offre alle passeggiate dei visitatori, che dal cuore della città vecchia possono accedere alla sommità del colle attraverso il percorso di Contrada Sant'Urbano, caratterizzata dal Memoriale delle Vittime del Terrorismo e della Violenza Politica


CONTRADA SANT'URBANO CON IL MEMORIALE

Al suo interno il Castello sorprende con stradine ricche di mistero, ambienti nascosti e un panorama fra i più coinvolgenti, che abbraccia l'intero centro abitato, consentendo di spingere lo sguardo sulle pendici dei Ronchi e sulle valli.

VISTA SULLA CITTÀ DAL PONTE LEVATOIO

VISTA SUL CASTELLO E SULLA CITTÀ

Suggestiva la Strada del soccorso, una via di fuga viscontea che ha segnato gli assedi succedutisi nella storia della città. Seguendo i camminamenti si scopre un equilibrato eclettismo, in cui convivono uno dei più antichi e pregiati vigneti della città, i retaggi romani, i baluardi medievali e una locomotiva del Novecento. 

STRADA DEL SOCCORSO

All'interno del mastio visconteo si trova il Museo delle Armi "Luigi Marzoli", che ospita una delle più ricche raccolte europee di armature e armi antiche.

SALA INTERNA DEL MUSEO

Il Castello di Brescia è uno dei luoghi più importanti della città per quello che ha rappresentato nel passato e per quello che rappresenta oggi. Ricco di attività culturali il complesso di edifici che sorgono sul Colle del Cidneo costituisce uno dei cuori pulsanti di Brescia, a pochi passi dal centro storico e dal Complesso monastico di Santa Giulia e San Salvatore. 

Per Info e Prezzi: www.bresciamusei.com
@progettopelago | #TiPortoAlMuseo | 59^ Tappa

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