Passa ai contenuti principali

In primo piano

#TiPortoAlMuseo: Il Museo del Babbo Natale di Borghetto di Borbera

In Italia lo conosciamo come Babbo Natale . Nei paesi anglofoni è Santa Claus. Per i francesi invece è Pere Noel. In Germania è noto anche come Weihnachtsmann (l'uomo del Natale). La lista di nomi attribuiti è piuttosto lunga. Ma quale è la sua storia? Un museo in provincia di Alessandria la racconta esponendo oltre 650 esemplari di Babbi Natale di ogni tipo, provenienti di tutto il mondo.  MUSEO DEL BABBO NATALE, DETTAGLIO DELLA COLLEZIONE La sua origine storica è legata a doppio filo alla vita del vescovo di Myra, meglio noto per la tradizione cristiana come San Nicola . Vissuto nel IV secolo nei territori dell'attuale Turchia, diviene leggendario per azioni particolarmente compassionevoli. La leggenda lo vuole protagonista della salvezza dal mestiere di meretrici di tre giovani ragazze. Egli avrebbe abbandonato segretamente in casa delle fanciulle sufficienti quantità di denaro affinché il padre disponesse di una dote per darle in sposa. SAN NICOLA DI BARI , DIPINTO DI AMBIT...

#TiPortoAlMuseo: Il Museo dell’Ovo Pinto di Civitella del Lago



Il Museo dell'Ovo Pinto di Civitella del Lago raccoglie le migliaia di uova dipinte o scolpite dagli artisti professionisti, dilettanti o amatori che dal 1982 hanno partecipato alla Mostra Concorso Nazionale Ovo Pinto. Quello ospitato in provincia di Terni, è un museo unico al mondo, un piccolo gioiello nato per raccogliere ed esporre tutte le uova dipinte. In questa cittadina infatti l'antica usanza contadina di dipingere le uova durante il periodo pasquale è stata elevata a prestigiosa e raffinata arte.

DETTAGLIO DI ALCUNE UOVA DIPINTE

L'esposizione trae ispirazione da una tradizione antica che sembra poter essere riconducibile alla leggenda secondo cui, quando Maria Maddalena si recò dai discepoli per annunciare la Resurrezione di Cristo, Pietro non credendo alle sue parole le disse: "Crederò a quello che dici solo se le uova contenute in quel cestello diverranno rosse". E per miracolo, le uova contenute nel suo cestino si tinsero di rosso. Da quel momento sembra che durante la Pasqua si diffuse l’abitudine di dipingere di rosso le uova che venivano benedette, in riferimento alla Passione di Cristo.

INTERNO DEL MUSEO

INTERNO DEL MUSEO

La collezione conta circa 500 pezzi di differente formato. Dalle uova dedicate a movimenti artistici come il Futurismo, a quelle in omaggio a personaggi famosi come Dante Alighieri e Alberto Sordi, fino alle più creative realizzate dai ragazzi delle scuole, ogni pezzo esposto in questo insolito museo riempie di colore gli occhi del visitatore che si troverà immerso in un mondo intimo e suggestivo oltre ogni aspettativa.

DETTAGLIO DI ALCUNE UOVA DIPINTE

DETTAGLIO DI ALCUNE UOVA DIPINTE

DETTAGLIO DI ALCUNE UOVA DIPINTE

Il Museo dell'Ovo Pinto di Civitella del Lago è dunque un piccolo museo con una collezione davvero originale, testimone di una forma artistica che affonda le proprie radici in tradizioni popolari secolari.


Per Info e Prezzi: ovopinto.it
@progettopelago | #TiPortoAlMuseo | 217^ Tappa

Commenti

ARTICOLI PIÙ LETTI