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#TiPortoAlMuseo: Il Museo del Babbo Natale di Borghetto di Borbera

In Italia lo conosciamo come Babbo Natale . Nei paesi anglofoni è Santa Claus. Per i francesi invece è Pere Noel. In Germania è noto anche come Weihnachtsmann (l'uomo del Natale). La lista di nomi attribuiti è piuttosto lunga. Ma quale è la sua storia? Un museo in provincia di Alessandria la racconta esponendo oltre 650 esemplari di Babbi Natale di ogni tipo, provenienti di tutto il mondo.  MUSEO DEL BABBO NATALE, DETTAGLIO DELLA COLLEZIONE La sua origine storica è legata a doppio filo alla vita del vescovo di Myra, meglio noto per la tradizione cristiana come San Nicola . Vissuto nel IV secolo nei territori dell'attuale Turchia, diviene leggendario per azioni particolarmente compassionevoli. La leggenda lo vuole protagonista della salvezza dal mestiere di meretrici di tre giovani ragazze. Egli avrebbe abbandonato segretamente in casa delle fanciulle sufficienti quantità di denaro affinché il padre disponesse di una dote per darle in sposa. SAN NICOLA DI BARI , DIPINTO DI AMBIT...

#TiPortoAlMuseo x MuseoCity: 5 attività da non perdere

Mondi a Milano è il tema della nuova edizione di MuseoCity che trasforma Milano in un grande museo diffuso nel corso di questo fine settimana e fino a martedì. Oltre 100 musei e istituzioni pubbliche e private apriranno le porte al pubblico proponendo tantissime attività. Un'offerta molto variegata che quest’anno coinvolge anche 11 vetrine di imprese della Moda e del Design con archivi e collezioni, e 9 gallerie d’arte per un omaggio alla città di Milano. 

Ph.Giovanni Pitscheider 2024


Qui 5 attività da non perdere segnalate per voi, tra aperture straordinarie, visite guidate e laboratori.

ARCHIVIO BRUNO E PAOLA DI BELLO


Procedimenti | Apertura straorinaria e Visita Guidata
La mostra presenta un dialogo tra una selezione di opere della serie Segni di Luce di Bruno Di Bello (1938-2019) e della serie Lucciole di Paola Di Bello (1961); due serie di opere visivamente simili: segni in nero su fondo bianco generati da fonti luminose che in camera oscura hanno viaggiato sull’emulsione fotografica attraverso ritmi e movimenti organici. Concettualmente, però, sono lavori molto diversi. I Segni di Luce di Bruno Di Bello sono gesti  autoriali, espressivi, che testimoniano, nel gesto che crea il segno, la  presenza dell’artista. Una generazione dopo, al contrario, Paola non esprime  sé stessa facendo segni su carta fotografica, ma mette a punto un vero  e proprio dispositivo che crea immagini autonomamente senza l’intervento diretto dell’artista.

Quando? Da venerdì 1 a martedì 5 marzo, ore 17-20
Ingresso gratuito. Per info: archiviobrunodibello@gmail.com


ARCHIVIO MOSÈ  BIANCHI, POMPEO MARIANI, ELISABETTA KELLER


Milano-Egitto. Andata e ritorno | Visita guidata
All'età di 23 anni il giovane talentuoso studente di pittura Pompeo Mariani intraprese un'avventuroso viaggio che dalla città di Milano lo portò, nel dicembre 1880, fino al lontano Egitto. Per Museo Segreto l'Archivio Pompeo Mariani espone dopo 66 anni un'opera orientalista, un dipinto che apparve per l’ultima volta nella Mostra commemorativa di Pompeo Mariani tenutasi nel 1958 all’Arengario di Monza. Questa tela trova diretta corrispondenza con delle stampe fotografiche all’albumina che il pittore acquistò al Cairo negli studi di due illustri fotografi francesi: Emile Béchard e Pascal Sebah. Per la prima volta si potranno apprezzare insieme le diverse suggestioni visive. 

Quando? Venerdì 1 marzo, ore 18  / Sabato 2 marzo, ore 15 / Domenica 3 marzo, ore 11 / Lunedì 4 e martedì 5 marzo, ore 14 
Prenotazione obbligatoria a contributo libero. info@archiviopompeomariani.org / T. 347 1565884


Mosè Bianchi e il mondo dell'acqua | Visita guidata
L’Archivio Mosè Bianchi espone per la prima volta alcune lastre fotografiche che il pittore scattò come memoria e supporto di studio per la composizione di alcune sue opere. Queste immagini fanno riferimento a Venezia, Chioggia e ai Navigli di Milano. L’acqua, in perenne movimento, fu per Mosè Bianchi un elemento vivo da osservare nelle sue infinite variazioni ed effetti di luce, assumendo per l’artista la valenza di specchio, indispensabile per materializzare la mutevole dimensione psicologica della percezione. I suoi dipinti ne riproducono i movimenti fluidi, a volte violenti, come nel caso delle onde delle burrasche che si infrangono sulle chiglie delle barche e sui moli. A compendio degli studi fotografici, un vero e proprio metodo per fissare prospettive e situazioni, verrà anche esposto un piccolo pregevole olio del 1887: Fondamenta a Chioggia.

Quando? Venerdì 1, lunedì 4 e martedì 5 marzo, ore 11 e 16 / Sabato 2 marzo, ore 11 / Domenica 3 marzo, ore 17  
Prenotazione obbligatoria a contributo libero. info@archiviomosebianchi.org / T. 347 1565884


Svizzera e Polonia si incontrano a Milano | Visita guidata
Nell’atelier della pittrice Elisabetta Keller (1891-1969) si espone per la prima volta uno studio a matita e carboncino del 1906, uno dei primi disegni che la giovane diciassettenne produsse come memoria di un’esperienza straordinaria vissuta nelle casa di Milano di Clelia Ferranti Pasta, figlia della nota cantante lirica Giuditta Pasta. Quest’opera giovanile ritrae il pianista e compositore enfant prodige, Miecio Horszowski (1892-1993, uno dei più grandi pianisti del Novecento) durante uno dei suoi concerti privati. Questa piccola meraviglia racconta la storia di amicizia fra due adolescenti, (lei svizzera, lui polacco) che a Milano svilupperanno i loro talenti artistici rispettivamente nella pittura e nella musica. Nella sede dell’Archivio Elisabetta Keller, si potranno ammirare fotografie, diari, lettere, articoli dell’epoca e opere giovanili, scoprendo i percorsi di due vite professionali dedicate all’arte. Materiali unici che mettono in relazione consonanze e richiami fra note e colori.

Quando? Venerdì 1, lunedì 4 e martedì 5 marzo, ore 11 e 16 / Sabato 2 marzo, ore 17 / Domenica 3 marzo, ore 15
Prenotazione obbligatoria a contributo libero: info@archivioelisabettakeller.org / T. 347 1565884


ARCHIVIO RODOLFO MONACO


Un caffè nello Studio di Rodolfo Monaco | Apertura straordinaria e Visita Guidata 
Rodolfo Monaco (1929-2021) è stato un pittore e scultore originario di Nettuno (Roma), ma milanese d’adozione; un artista libero, non legato a nessuna corrente novecentesca ma conosciuto per aver dato vita a una vera e propria nuova corrente artistica con l’uso delle terre colorate nelle sue opere, vero e proprio marchio di fabbrica e costante della sua produzione artistica. In occasione della visita saranno mostrate per la prima volta al pubblico quadri, disegni e sculture dell’artista appartenenti alla collezione degli eredi insieme a diversi materiali d’archivio che raccontano la vita e la produzione di Monaco.

Quando? Sabato 2 e domenica 3 marzo, ore 11  
Ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria: rodolfo.monaco1929@gmail.com


Un calice di vino nello Studio di Rodolfo Monaco | Apertura straordinaria e Visita Guidata
Rodolfo Monaco (1929-2021) è stato un pittore e scultore originario di Nettuno (Roma), ma milanese d’adozione; un artista libero, non legato a nessuna corrente novecentesca ma conosciuto per aver dato vita a una vera e propria nuova corrente artistica con l’uso delle terre colorate nelle sue opere, vero e proprio marchio di fabbrica e costante della sua produzione artistica. In occasione della visita saranno mostrate per la prima volta al pubblico quadri, disegni e sculture dell’artista appartenenti alla collezione degli eredi insieme a diversi materiali d’archivio che raccontano la vita e la produzione di Monaco.

Quando? Sabato 2 e domenica 3 marzo, ore 15 e 17  
Ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria: rodolfo.monaco1929@gmail.com


MOLTENI MUSEUM


FROM THE COLLECTION / in dialogue | Apertura straordinaria e Visite guidate
Nove anni dopo l’inaugurazione del Molteni Museum nel 2015, il museo presenta il nuovo allestimento permanente, a cura di Ron Gilad, dal titolo “FROM THE COLLECTION / in dialogue”. Un nuovo percorso tra arredi della collezione, documenti e materiali d’archivio rivela e racconta un’altra storia del Gruppo Molteni. In un dialogo tra autori e oggetti di epoche diverse – la sedia, il tavolo, la libreria –, accostamenti di forme e simmetrie, colori e finiture, si scoprono corrispondenze nascoste e assonanze in ambienti raccolti e domestici, simili a una casa da vivere ogni giorno dove conversare, leggere, studiare, lavorare e amare.

Quando? Sabato 2 marzo, ore 10.30-17.30
Ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria: https://rsvp.zkipster.com/_pge8r

Ma non è finita qui. Presso il Flagship Store di Corso Europa in occasione di MuseoCity, Molteni&C dedica l’allestimento delle vetrine a Gio Ponti, i cui prodotti sono parte della Collezione Heritage che celebra importanti designers, fra cui Ignazio Gardella, Yasuhiko Itoh, Tobia Scarpa e Werner Blaser. Tra le silhouette in mostra, la poltrona D.154.2 e il tavolino D.555.1, progettati da Ponti nella metà del 1900 e rieditati da Molteni&C sulla base dei disegni originali custoditi nei Gio Ponti Archives. La grafica bronzea, che richiama i piedini di alcuni dei suoi prodotti più iconici, ripropone tracce di un passato che si rivela contemporaneo. Grandi classici da far vivere fuori dal museo, dentro le nostre case, ispirando la cultura del vivere di qualità per creare momenti condivisi.


STEP FUTURABILITY DISTRICT


STEP FuturAbility District. Il futuro non è mai stato così vicino | Apertura straordinaria
STEP è uno spazio immersivo di ultima generazione, un percorso in 10 tappe pensato per scoprire cosa ci riserva il futuro grazie alla rivoluzione digitale in atto: tra schermi multimediali e installazioni dinamiche, potrai sfidare la tua famiglia o gli amici e scoprire la tua FuturAbility, ovvero la tua propensione per il futuro, ricevendo consigli personalizzati su come coltivarla al meglio.

Quando? Venerdì 1, sabato 2, domenica 3 marzo, ore 9.30-21 / Martedì 5 marzo, ore 9.30 – 19
Ingresso a pagamento: speciale MuseoCity 7€ 


Sunday@STEP: Dal Bramante a Josef Prusa L’immagine tridimensionale, la prospettiva e la stampa 3D | MuseoKids (8-16 anni)
Nel primo Rinascimento Milano è stata protagonista in ambito artistico e architettonico. Il fascino della tridimensionalità è stato indagato da tutti coloro che hanno innovato il mondo dell’arte attraverso lo studio della tecnica della prospettiva. La prima opera architettonica, realizzata dal Bramante grazie a un’immagine tridimensionale e prospettica, nella Chiesa di S. Maria presso San Satiro di via Torino, è il finto coro prospettico. L’immagine tridimensionale oggi è utilizzata nella progettazione della stampa 3D in diversi settori. Nel laboratorio si scopriranno nuovi modi di progettare per la realizzazione di oggetti.

Quando? Domenica 3 marzo, ore 15.15
Ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria: https://www.steptothefuture.it/it/agenda


Sunday@STEP: Puzzle, Jigsaw, Rompecabezas, Rejtvény | MuseoKids (8-16 anni) 
Inventato nel 1760 da un cartografo londinese, il puzzle è stato velocemente adottato in tutto il mondo come rompicapo per adulti e ragazzini. Inizialmente erano a tema geografico. Oggi grazie alla tecnologia possiamo realizzare il puzzle che più ci aggrada: un disegno, una scritta o un elemento grafico di nostro gusto su un cartoncino, coloriamolo e attraverso la progettazione digitale decidiamo il tipo di taglio da effettuare. Attraverso un plotter da taglio incidiamo il cartoncino e.... il gioco è fatto! In realtà bisogna attenersi a delle regole e a delle misure ma i Makers saranno lì a darvi una mano!

Quando? Domenica 3 marzo, ore 11.15
Ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria: https://www.steptothefuture.it/it/agenda



IN VETRINA
Per cinque giorni i flagship store di 11 note aziende di Design e Moda omaggiano Milano esponendo all’interno delle loro vetrine, opere d'arte, materiali d’archivio e pezzi iconici delle loro collezioni.

Qui l'elenco delle vetrine e degli indirizzi:
ALESSI Via Manzoni, 14/16
ARTEMIDE Corso Monforte, 19
ATLAS CONCORDE Via San Marco, 12 
CASSINA Via Durini, 16
DE PADOVA Via Manzoni, 17
KARTELL Angolo Turati, Via Carlo Porta, 1 
LAVAZZA Piazza San Fedele, 2
MARAZZI Via Borgogna, 2
MISSONI Via Verri, 5
MOLTENI&C Corso Europa, 2
POLTRONA FRAU Via Manzoni, 30


IN GALLERIA
E infine ci sono anche le gallerie d'arte, nello specifico 9, che ospitano opere e progetti artistici di archivi e musei della rete di MuseoCity. L'ingresso è libero e senza necessità di prenotazione. 

Qui l'elenco delle gallerie e degli indirizzi:
10 A.M. ART | Leonardo3 Museum Corso San Gottardo, 5
CARDI GALLERY | MAS - Museo d'Arte e Scienza Corso di Porta Nuova, 38
DEP ART GALLERY | Archivio Emilio Scanavino Via Comelico, 40
M77 GALLERY | Fondazione Emilio Isgrò Via Mecenate, 77
NP ARTLAB - MARTELLI FINE ART | Benevelli Archive Corso Monforte, 23
NUOVA GALLERIA MORONE | Fondazione Piero Manzoni Via Nerino, 3
OSART GALLERY | Archivio Vincenzo Agnetti Corso Plebisciti, 12
SALAMON FINE ART | Fondazione Federica Galli Via San Damiano, 2
TOMMASO CALABRO | Archivio Fausta Squatriti Corso Italia, 47



Articolo in collaborazione con Associazione MuseoCity 

Visita il sito per scoprire tutte le altre attività: museocity.it


@progettopelago | #TiPortoAlMuseo x MuseoCity 

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